mercoledì 10 agosto 2016

Etica e politica - La corruzione non conta...



Tra le tante balle politiche propagandistiche di comodo (ma miserabili, da quattro soldi) c'è la favola che l'economia andrebbe male a causa della corruzione (la quale peraltro non avrebbe motivo di essere in una repubblica che democratica fosse davvero, dunque rappresentativa di tutti e ciascuno) e soprattutto della evasione fiscale.

Cioè di due fenomeni che sono sempre esistiti (controprova: trovate, se ci riuscite, una epoca in cui non esistessero).
Esistevano ai tempi del boom economico.
Esistevano ai tempi del benessere.
Esistevano ai tempi in cui l'Italia migliorava la propria condizione fino a diventare la settima, e poi la quinta (lo dichiarava il Financial Times) potenza industriale del pianeta.


Ma gli individui emotivi, utili imbecilli del potere orgnizzato, si indignano, e spostano la loro attenzione dai flussi di denaro all'etica, invece di chiedere "Quanto vale l'indice di Gini (misura delle disuguaglianze di reddito), oggi ?", e "Quanto stiamo spendendo in criminali guerre imperialiste ?", "Quali opere utili ha messo in cantiere per noi il governo ?", tre domande che avrebbero molto più senso.


Una ottima quarta domanda sarebbe "E' pronto il decreto per uscire dall'euro e ripristinare la sovranità monetaria ?", dato che senza autonomia monetaria non esiste né può esistere democrazia integrale, può sopravviverne solo una fraudolenta cattiva imitazione di facciata: una democrazia non può decidere niente di importante se non può decidere di spendere senza render conto a nessun altro che al popolo sovrano.
Bisogna saperle guardare le cose importanti, quelle che fondano oppure distruggono il nostro potenziale di benessere.


Invece, agendo in modo inadatto, agitati dalla propaganda, disperdendo le proprie energie nella caccia al falso nemico, gli sconsiderati ottengono solo maggiore impoverimento, maggiori limitazioni di libertà, e maggiore accentramento di potere per la classe dominante.

L'autoritarismo etico è uno dei peggiori nemici della buona politica.

Non ho scritto che non debba esserci etica nella politica.
Ho scritto che non può essere imposta con l'autoritarismo, cioè con la forza.
Niente che abbia valore nella vita, salvo l'extrema ratio della legittima difesa (che è soggetta a condizioni estremamente restrittive) può essere realizzato con l'imposizione tramite la forza dell'uno su un altro.


Vincenzo Zamboni

1 commento:

  1. Sono d'accordo con Vincenzo Zamboni. I media di regime continuano perennemente a raccontarci che il debito e tutta colpa della corruzione, quando invece dipende dal sistema monetario UE a moneta unica, dove una BCE privata, che porta inevitabilmente gli Stati dell'eurozona ad indebitarsi per avere i soldi, quando invece gli stati se fossero sovrani potrebbero stamparseli. Ci hanno obbligato a vivere di prestiti.

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