domenica 5 dicembre 2010

Roma, piazza Navona, Natale, la Befana... ricordi d'infanzia


Tornare bambini. Ricordi del Natale trascorso a Piazza Navona.

Pensando al Natale degli ultimi anni, mi viene spontaneo tornare indietro nel tempo, forse a più di 40 anni fa periodo felice della mia infanzia, che ricordo ancora, e sono felice di aver vissuto sempre nella più bella Piazza di Roma, addobbata a festa per le il periodo del Natale e per la gioia di tutti i bambini. Parlo della piazza di tanti anni fa, dove a differenza di oggi, passavo con piacere questo periodo in quanto la mia famiglia aveva una piccola trattoria nella zona “La scaletta”, dove mia nonna Maddalena ha passato con felicità una vita di cucina. La piazza per il periodo si riempiva come sempre della tradizionali baracche, ma a differenza di oggi dove non si vendono più prodotti tradizionali, ma solo di consumo, all’epoca c’era il vecchio giocattolaio che costruiva burattini e bambole fatte a mano, befane e piccoli babbi natali sempre rigorosamente creati artigianalmente, così come, le palle che ornavano l’albero del natale di vetro soffiato, o di mille lustrini, ma sempre e rigorosamente di fattura artigianale.

Per citare poi chi vendeva e costruiva presepi, ricordo con piacere uno dei tanti di Roma, il Sig. Pietro, così lo ricordo, intento a creare il mio presepio che mi fu regalato all’età di 5 anni, e che ancora conservo ed espongo malgrado il passare del tempo, sempre bello con la capanna creata a mano, Giuseppe, Maria la mangiatoria, il bue, l’asinello, tutto creato dalle sue mani, e per finire i Re Magi e tutti i pastori che vengono da lontano per vedere Gesù Bambino, anche questo creato dalle sue mani. Oggi tutto questo non esiste più, si parla di plastica colorata, solo a Napoli nella strada dei presepi qualcosa rimane e nulla di più. Ma Piazza Navona a Roma almeno nel periodo della mia infanzia era ricordata soprattutto per il 6 Gennaio giorno della Befana, cosa più attesa da tutti i bambini di Roma. Io credevo veramente che la Befana portasse i regali per i bambini scendendo dal camino e tutta la notte rimanevo sveglia in attesa che la mattina dopo, sotto il camino in cucina trovassi i doni. Così quando vedevo la Befana sulla Piazza, lasciavo sempre qualche giorno prima, una letterina, nel suo contenitore, dove scrivevo cosa mi sarebbe piaciuto ricevere per dono il 6 Gennaio. Oggi sarebbe bello per un giorno tornare bambini, rivivere con piacere le stesse emozioni, che se pur semplici, ci hanno reso felici.

Spero che i bambini nel mondo soprattutto i più piccoli, abbiano ancora la possibilità di vivere queste gioie, magari con genitori che sappiano raccontare nuove storie rendendole però sempre fantastiche e piacevoli ai loro occhi, poiché penso che ogni bambino ha diritto di sognare almeno nel periodo della sua infanzia, quell’infanzia che oggi vorremmo rivivere che sappiamo ormai per noi passata, ma che ci ha reso veramente felici anche se con piccole cose.

Rita De Angelis

1 commento:

  1. Dovrei darle una tirata di orecchi perchè evidentemente ha prestato poca attenzione alle bancarelle di piazza navona, gli artigiani presepiari esistono ancora, lo stesso dicasi per il burattinaio che continua a produrre artigianalmente i suoi burattini e glielo dico perchè il burattinaio sono proprio io in persona, venga atrovarci se ne vuole la conferma, l'aspetto a natale allora :)

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