martedì 27 luglio 2010

Estate romana sul Tevere.... ed all'osteria...

A Roma l’estate si apre sul fiume..
 
L’estate a Roma è entrata con tutto il suo splendore, di colori luci e suoni
che si snodano lentamente e costantemente lungo le sponde del fiume Tevere, il “biondo Tevere” cantato da molte voci di Roma e all’interno di stornelli romani, che malgrado siano trascorsi molti anni non perde mai il suo fascino notturno anche per i pochi romani che anche d’estate non lasciano Roma, e cercano lungo le sue sponde una brezza notturna che possa dare “refrigerio” alle calde notti “Romane“.

Lungo il fiume e sull’acqua da un po’ di anni è d’uso a Roma allestire mostre, vernissage, spettacoli all’aperto per rallegrare con le sue calde “note” Romani e non solo.. che questa estate resteranno presso la Capitale e dopo il lavoro, o magari essendo in vacanza, vorranno godersi uno “spettacolo con lo sfondo del “vecchio”, ma ancor affascinante fiume e lo scorrere lento delle sue acque che bagnano Roma. Viene così allestito a Roma il villaggio “Vacanze Romane“, c/o il Lungotevere Castel Sant’Angelo, dove all’interno passeggiando, si potranno godere ristoranti, longe bar e piscine, per alleviare la calura estiva, affacciate sul Tevere. Tutti i giorni si comincia dalle 10 del mattino sino alle 4 di notte, questo per tutta l’estate sino al 15 di settembre. All’interno del villaggio sarà così possibile prendere il sole, e rilassarsi, sotto il fiume di Roma, ed ammirando la bellezza, dei suoi monumenti vicini, quale Castel Sant’Angelo, San Pietro, ma nel contempo senza la folla di una “spiaggia” brulicante  di gente, l’una vicina all’altra, quasi a chiedere “permesso” per poter prendere il sole ed abbronzarsi a ridosso di antichi monumenti romani.

Così come mangiare presso il ristorante godendosi la vista ed il panorama del centro di Roma , o gustare un aperitivo, un long drink pomeridiano o serale, in compagnia di amici o del proprio compagno, sognando di essere ai tempi “della Tosca“ e dei Papi,  come se il tempo non fosse cambiato alla vista di Castel Sant’Angelo, che meglio di ogni altro monumento e la sua terrazza,  può rappresentare la citata opera. Naturalmente l’ingresso di entrata è gratuito.
Quest’estate sarà quindi tutta da godere e da scoprire, immaginiamo così di avere il “mare” dentro la nostra antica Roma, che tutti i turisti nel modo ci “invidiano ed ammirano “per il suo clima temperato, dov’è c’è quasi sempre il sole, la brezza del mare trasferita lungo le sponde dell’antico fiume, e il cibo mediterraneo che i Romani amavano e prediligevano consumare all’ombra di “un’Hostaria“ magari con la vista sull’antico Tevere.

Rita De Angelis.

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