mercoledì 12 agosto 2009

Lettere inviate e ricevute con un certo significato….. ed il rispecchiarsi reciproco inscindibilmente uniti

Diana:

Buongiorno Paolo, sono Diana, ci siamo sentiti a Giugno via mail.
Se sei ancora disposto ad ospitarmi, mi piacerebbe venire a trovarti per qualche giorno a fine agosto o primi di settembre, i giorni precisi li saprò quando, ricevuta la tua conferma, prenoterò l'aereo.
Spero di non risultare invadente proponendoti qualche giorno in più, è che mi piacerebbe cercare di assaporare e apprezzare la vita in romitaggio, e poi vivi in un posto meraviglioso e mi piacerebbe girare un pochino nei dintorni, adoro camminare nella natura. Ovviamente se proprio non ne potrai più della mia compagnia, potrai in qualsiasi momento dirmelo ed io andrò via. Ti ringrazio di cuore dell'ospitalità.

Sì, Diana, ho ancora tutta la corrispondenza conservata. Per me va bene, portati almeno un sacco a pelo. Magri per una comodità potrai dormire qui al Circolo, su una stuoia per terra, ma almeno c'è il bagno. Credo che ce la farai e magari la tua presenza sarà un aiuto anche per me, sono alquanto trascurato e pigro e se ho qualche ospite divento un po' più attivo, comunque le passeggiate le adoro e mi piace anche chiacchierare di argomenti spirituali e naturalistici... Se non ti spiace in questi giorni ti invierò il mio Giornaletto di Saul, in cui descrivo le news giornaliere del circolo, così ti avvicini meglio al luogo ed allo spirito... Ciao, Paolo

Sì Paolo. Ti ringrazio, sarò lieta di ricevere le news del Circolo.
Il tuo stile di vita mi affascina molto, non vedo l'ora di essere lì, da profani è difficile riuscire a immaginare nel concreto cosa possa significare fare determinate scelte di vita. Vorrei portare qualcosa per ringraziarti dell'ospitalità, che cosa può essere utile? (che può stare in uno zaino). Per dormire anche l'idea della grotticella era parecchio intrigante, anche se non c'è il bagno...ma andrà benissimo tutto. Mi adopero per prenotare il volo e comunicarti la data precisa in cui arriverò. Grazie mille.
Ciao, Diana

Diana. Prima cosa da sapere: non sono scelte di vita ... al massimo possiamo definirle combinazioni in cui ci si aggiusta. Ti aspetto e nello zaino mettici tanta pazienza e buona volontà. Ciao, Paolo

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Caterina:

Mia dolce Caterina, devi sapere che la Cinghialessa era nel periodo neolitico il simbolo della Dea Madre, della Terra munifica ed allo stesso tempo crudele (nel senso di cruda, semplice). La Cinghialessa sta a rappresentare la capacità di provvedere a se stessi senza ritegno, accettando la soddisfazione delle necessità come una dato di fatto e non una convenienza. Ho osservato attentamente il comportamento della mia maialina vietnamita, quando c'era il maschio con lei si manifestava sempre una certa lotta fra i due per procurarsi i bocconi migliori e lei il più delle volte veniva scacciata ma di tanto in tanto era lei a mordere il maschio in modo più forte e lui abbozzava.
Un maiale sceglie il cibo cominciando da quel che gli piace di più e via via ---- scusa un impedimento improvviso mi costringe ad interrompere il discorso, ciao ci risentiamo, Paolo

Paolo. Aspetto paziente la fine della tua descrizione della Cinghialessa, ma ti dico già che sono già "soddisfatta" (la soddisfazione delle necessità, che non sempre sono solo materiali, anzi) dalla lettura della tua risposta di oggi alla ragazza romana che più universale di così non poteva essere.
La necessità più grossa che ho io in questo momento è di "imparare a voler bene a me stessa". ho letto tante volte, e anche fra i tuoi scritti, anche oggi, della necessità di capire il proprio vero sé e di accettarsi ed io tante volte mi sono trovata a dibattermi tra la voglia di farlo e la voglia di essere diversa....... vedo che ci sto arrivando, all'accettazione, anzi, mi ci sto avvicinando è più corretto, ma per ora purtroppo è ancora molto un fatto mentale e non lo vivo ancora emotivamente e spontaneamente. Mi arrovello sui motivi che portano alcune persone a non volersi bene così come sono e me in particolare, ovviamente, e credo anche di essermi data delle risposte plausibili: dipende secondo me dalla mancanza di amore ricevuto nell'infanzia oltre che dalla diversa sensibilità. La genetica ci da una attrezzatura di base per cui possiamo essere più o meno dotati fisicamente e intellettualmente. L'amore che riceviamo da piccoli per quello che siamo, comunque siamo, fa il resto. I diversi corredi genetici e le diverse storie familiari portano alla miriade di possibili risposte caratteriali, in cui , per fortuna, l'essere umano può ancora manifestarsi . Spesso mi sdoppio e mi osservo da fuori e un po' mi giudico (e forse questa sarebbe la parte da eliminare), un po' valuto la sincerità con me e con gli altri del mio essere in quel preciso momento. senza guardare né al passato, né al futuro. Scusa se ho fatto un po' di confusione, ma voglio imparare a volermi bene anche per questo. Un abbraccio, Caterina.

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Angela:

Caro Paolo Saul, ti ringrazio per la tua risposta, o meglio dire per le tue riflessioni...
(http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/08/11/lattenzione-nella-spiritualita-laica-per-rispondere-ad-una-domanda-%e2%80%9cil-maestro-e-completamente-tuo%e2%80%a6-ma-sei-tu-completamente-del-maestro%e2%80%9d-swami-muktananda/)
Poiché, in effetti, non è una risposta, mancando una domanda... Sono felicissima che pubblichi le tue parole per tutti, seppur a me dedicate....
"Maestro è colui che ti porta ad essere il tuo stesso Maestro" quindi posso chiamarti Maestro, perché mi stai già dando una chiave di lettura per ritrovarmi.... "scavarmi dentro" senza avvertire il bisogno di appartenenza, o attaccamento... Ricondurre la molteplicità all'Uno e dall'Uno al molteplice... Essenza divina che appartiene a noi tutti... compito alquanto difficile...
Ogni parola che hai scritto non è caduta ma rimasta in sospeso dentro di me, anch'io devo riflettere.... Hai colto con la profondità che ti appartiene il mio vero grande blocco che mi impedisce di proseguire il cammino... Barbara e Francesca ti hanno dato la fonte d'ispirazione l'una e una protezione dagli eccessi l'altra, so che sei loro molto grato per quello che hanno fatto per te...
Continua a diffondere la tua saggezza, di cui tutti hanno bisogno e non rinunciare ad un progetto che stai perseguendo da molto solo perché ti sembra irrealizzabile... Paolo...Adesso so almeno su cosa mi devo interrogare e per me è già tantissimo...
Shalom, Angela
PS: ancora non mi hai detto se Leslie sia partita con te... Vabbè!! Ma forse uno dei tuoi grandi crocevia per la direzione giusta è stata proprio l'isola....

Nell'immediato, poiché, cara Angela, vuoi risposte concrete, Leslie ha continuato il viaggio da sola per via terra (un po' anche per sfida a me ed a se stessa), affrontando diverse difficoltà ed alla fine accorpandosi ad un altro viaggiatore (un ragazzo delle filippine) che poi lei convinse a seguirla a Jillellamudi. Lì, ti puoi immaginare le "vendette" che orchestrò... (essendo una cancerina..) ma per fortuna malgrado avesse scatenato contro di me il filippino e ne avesse raccontate di cotte e di crude a tutti quanti, la presenza benefica della Madre fu sufficiente a lenire il suo ed il mio dolore e ad evitare spiacevolezze... Ma se vuoi queste cose te le racconterò a voce, anche se non riesco a capire perché ti interessino... forse hai delle ragioni personali che a me in questo momento sfuggono... Ciao, Paolo

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Hari Atma:

Ciao Paolo, finalmente un po' di "calma" per scrivere.. sono tornata in Puglia! Il viaggio è stato allucinante, tra il caldo e il traffico, beh, stavolta, mi sento veramente "umana" e ti dico che non vedevo l'ora di arrivare! Il timido paese che quest'inverno mi ha "coccolata" con le sue mille anime.... oggi sembra una specie di giungla selvaggia: ho persino beccato un tipo che girava in Ferrari... immaginati la scena! Ovunque mi girassi vedevo gente mai incontrata prima, "Lucidata a nuovo" con un'abbronzatura da "invidia". I vecchietti del luogo si godono le simpatiche new entry con ironia e garbo, continuano a parlare il loro bel dialetto, a vendere verdura davanti alla porta di casa, a sonnecchiare nel primo pomeriggio, a divertirsi giocando la schedina "vincente" del superenalotto.... Il silenzio ha lasciato il posto al "rumore"... mi sento un'estranea, ma l'aria che respiro giova alla mia salute fisica e mentale: se riesci ad entrare nell'energia del posto, puoi veramente "Godere" di tanti benefici. San Michele veglia dall'alto del Monte Sant'Angelo e, come al solito..."tutto scorre", o forse sarebbe meglio dire "tutto corre.." nella solita fretta di "arrivare", come tanti pesci che inseguono un amo fluorescente credendo che offra loro chissà quale piacevole diletto....e si sa come va a finire! Mi viene in mente Pinocchio e il paese dei balocchi, ogni tanto quella favola merita una approfondita lettura! Che ne pensi? Passo e chiudo! Un abbraccio forte, Hari Atma

Hari Atma, mia cara, ti ascolterò sempre.... Paolo

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In seguito a questa corrispondenza, ieri pomeriggio, ispirato dai vari argomenti, ho scritto una “riflessione” in chiave di spiritualità laica, la pubblicherò sul sito del Circolo Vegetariano VV.TT. appena sarà riesumato (il sito è in riaggiustamento).

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